Impressioni d’Uso
Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il Patriot Viper V560. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
L’ergonomia del V560 è senza dubbio un valido punto a favore di questo nuovo mouse della serie Viper di Patriot. Appena impugnato, abbiamo constatato come la nostra mano e le dita hanno trovato la loro naturale collocazione, un po’ come per tutti i mouse con presa Palm Grip ed ergonomici. La possibilità di sostituire anche la sagoma laterale (lato destro) permetterà ad ogni utente con una presa di tipo Palm Grip di trovare il giusto comfort ed ergonomia. I materiali sono davvero buoni e la superficie superiore Soft-Touch del mouse completa il comfort totale del mouse. I ben 9 tasti programmabili sono facilmente raggiungibili e cliccabili tranne che per il tasto principali per lo switch DPI, almeno nel nostro caso. L’indicatore visivo a LED permetterà anche di comprendere a quanti DPI staremo lavorando e in quale profilo saremo. A nostro avviso il Patriot Viper V560 è davvero ben riuscito e studiato lato ergonomia e comfort.
Game
Al solito abbiamo testato il mouse anche in game, con il classico Battlefield 4. Come avevamo scritto siamo rimasti un po’ sorpresi quando abbiamo capovolto il mouse ed abbiamo visto il sensore laser in una posizione non standard. Infatti il sensore e la lente sono posti completamente fuori asse e rispetto al baricentro del mouse. Abbiamo comunque voluto provarlo in game con i giusti settaggi per constatare sul campo l’effettiva o meno precisione del sensore. Dopo i classici movimenti e prove con lo sniper per testare accelerazione e precisione del sensore non abbiamo avvertito grossi (lieva ma sempre presente accelerazione dei sensori laser) problemi rispetto ad un posizionamento centrale del sensore. Sicuramente il sensore AVAGO ADNS-9800 di tipo laser è stato ben implementato anche lato firmware per cui non abbiamo riscontrato problemi degni di nota.